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Questa Settimana

Trump valuta un attacco contro l’Iran

Le principali notizie della settimana sull’economia globale e dal mondo delle imprese.

Nei mercati odierni in rapido cambiamento, l’utilità delle nostre analisi può fare la differenza.

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AUTORE

Jamie Coleman
Senior Strategist, Strategy and Insights Group

Settimana al 20 giugno 2025

A mezzogiorno di venerdì, i mercati azionari globali risultano leggermente al ribasso nella settimana, mentre continuano gli attacchi aerei tra Israele e Iran. Il rendimento dei Treasury decennali è salito leggermente dal 4,38% di una settimana fa al 4,41%, mentre il prezzo del greggio WTI è aumentato di 1,50 dollari attestandosi a 75 dollari al barile. La volatilità misurata dai contratti future del CBOE Volatility Index (VIX) è salita da 19,9 della scorsa settimana a 20,7.

NOTIZIE MACROECONOMICHE

Trump dà una chance alla diplomazia in Iran

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump giovedì ha dichiarato che si sarebbe preso due settimane per decidere se affiancare Israele negli attacchi contro gli impianti nucleari iraniani. Gli Stati Uniti hanno le risorse militari adatte ad attaccare gli impianti fortificati di arricchimento dell’uranio di Fordow. Il ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi venerdì incontrerà i ministri degli esteri europei a Ginevra per discutere la chiusura degli impianti iraniani. Secondo Reuters, l’Iran sarebbe disposto a limitare, ma non a cessare, le attività di arricchimento dell’uranio, una posizione che probabilmente non soddisferà né Israele né gli Stati Uniti.

La Fed resta a guardare

Il Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, si è espresso con un certo ottimismo sulle prospettive dell’economia del Paese, tuttavia ha aggiunto che la banca centrale avrà un quadro più chiaro degli effetti dei dazi sui prezzi durante l’estate. Secondo Powell, gli indicatori del mercato del lavoro sono positivi, con un lieve raffreddamento che “non appare preoccupante”. Nonostante la forte incertezza, l’economia è solida e la politica è in grado di reagire ai possibili sviluppi. I funzionari della Federal Reserve dovrebbero tagliare i tassi due volte quest’anno e una volta nel 2026 e nel 2027, ma Powell ha aggiunto che tali previsioni possono cambiare. Venerdì il Governatore della Fed Christopher Waller ha espresso un orientamento più accomodante di Powell, dicendo che la banca centrale potrebbe tagliare i tassi già durante l’incontro di luglio.

Dati eterogenei sulle vendite al dettaglio di maggio negli Stati Uniti

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti a maggio sono scese dello 0,9% sulla scorta del consistente crollo delle vendite di automobili. Le vendite core, se escludiamo le categorie volatili come alimentari, auto, benzina e materiali da costruzione, sono aumentate dello 0,4%. Questa è la cifra che viene utilizzata dal governo per il calcolo del Pil. La debolezza delle vendite di automobili dipende dalla domanda elevata di inizio anno in previsione dell’introduzione dei dazi. Nel complesso, la domanda al consumo resta ragguardevole nonostante la notevole incertezza economica.

IN BREVE

La banca centrale giapponese martedì ha lasciato i tassi invariati ma rallenterà la stretta quantitativa da 400 a 200 miliardi di yen al mese a partire dall’inizio del nuovo esercizio ad aprile 2026.

Dal verbale della banca centrale canadese a inizio mese emerge che i funzionari intendono tagliare ulteriormente i tassi qualora l’inflazione core restasse stabile, tuttavia l’istituto sa che potrebbe essere necessario un nuovo allentamento se l’economia continuasse a indebolirsi.

Mercoledì la Riksbank svedese ha abbassato i tassi di interesse con un taglio dello 0,25% al 2%. Con l’inflazione che sta scendendo sotto zero, la banca centrale svizzera questa settimana ha tagliato i tassi allo 0%. La Norvegia ha tagliato i tassi dal 4,5% al 4,25%, mentre la Bank of England li ha mantenuti invariati.

Al summit del G7 di Alberta, il Primo ministro canadese Mark Carney ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno accettato di proseguire i negoziati per arrivare a un trattato commerciale entro trenta giorni.

Sulla scorta dell’aumento dei sussidi governativi, le vendite al dettaglio in Cina a maggio sono salite del 6,4% rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di disoccupazione del Paese è sceso al 5%. Le vendite di immobili residenziali continuano a scendere.

Lunedì Bloomberg ha riferito che gli Stati Uniti e il Vietnam stanno per sottoscrivere un accordo commerciale che prevede dazi sulle merci provenienti dal Vietnam entro un range del 20-25% e regole più ferree per le spedizioni di prodotti cinesi attraverso il Paese.

Il Presidente Trump e il Primo ministro britannico Keir Starmer lunedì hanno siglato un accordo commerciale mentre continuano i negoziati sui dazi sulle importazioni di acciaio dagli Stati Uniti.

La Corte Suprema degli Stati Uniti dovrà esprimersi sui dazi globali imposti da Trump in applicazione dell’International Emergency Economic Powers Act.

Secondo le stime del Congressional Budget Office, la versione della “grande bella legge” approvata dalla Camera farà salire il debito nazionale di 2.800 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni. La stima precedente del CBO era di 2.500 miliardi di dollari. La stima si basa sulla legge attuale (i tagli ai tassi del 2017 scadranno alla fine di quest’anno), non sulla politica corrente che prevede un impatto assai più contenuto.

Bloomberg questa settimana ha riferito che le esportazioni cinesi di minerali di terre rare, che sono fondamentali per molte applicazioni industriali, a maggio sono diminuite del 61% attestandosi sul minimo in cinque anni per via dei controlli all’esportazione.

A maggio l’indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito è sceso dal 3,5% di aprile al 3,4%, mentre l’inflazione core è passata dal 3,8% al 3,5%, per cui la Bank of England potrebbe tagliare i tassi a inizio agosto. Questa settimana la banca centrale ha mantenuto i tassi invariati dopo i tagli di maggio. 

Le esportazioni giapponesi a maggio sono diminuite per la prima volta in otto mesi, in calo dell’1,7% rispetto a un anno fa. Le spedizioni di auto e acciaio sono diminuite a causa dei dazi imposti dagli Stati Uniti.

Mercoledì il Social Security Board of Trustee degli Stati Uniti, nella sua relazione annuale, ha dichiarato che i fondi della previdenza sociale rischiano di esaurirsi entro il 2034, un anno prima di quanto previsto in precedenza.

A maggio, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono diminuite del 2,7%, ben al di sotto delle aspettative. Paradossalmente, secondo quanto riportato questa settimana, la fiducia dei consumatori ha toccato il livello massimo dell’anno.

L’indice dei prezzi al consumo in Giappone a maggio è salito del 3,5%, il massimo livello in due anni, sulla scorta dell’incremento dei prezzi degli alimentari freschi.

Stati Uniti, Russia e Arabia Saudita, qualora necessario, potrebbero intervenire congiuntamente per stabilizzare i mercati del petrolio. Lo ha dichiarato questa settimana Kirill Dmitriev, a capo del fondo di investimento sovrano russo.

LA PROSSIMA SETTIMANA

Lunedì: PMI flash globali, vendite di abitazioni esistenti negli Stati Uniti.

Martedì: indice dei prezzi al consumo in Canada, indice dei prezzi immobiliari Case-Shiller negli Stati Uniti, fiducia dei consumatori del Conference Board, testimonianza del Presidente della Fed Powell al Campidoglio.

Mercoledì: vendite di nuove abitazioni negli Stati Uniti.

Giovedì: deficit commerciale negli Stati Uniti, revisione finale del Pil del 1° trimestre, vendite di abitazioni in corso.

Venerdì: vendite al dettaglio in Giappone, PCE negli Stati Uniti, Pil del Canada. 

 

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Fonti: MFS research, Wall Street Journal, Financial Times, Reuters, Bloomberg News, FactSet Research.

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