week in review

I mercati sono distratti

Rob Almeida spiega che i titoli dei giornali sono spesso delle distrazioni. Non è che non siano importanti, ma sono solo piccoli tasselli di un mosaico più grande.

In breve

  • L'economia e la finanza sono scienze morbide perché inducono le persone a confondere causa ed effetto.
  • Il fatto che i tassi abbiano raggiunto o stiano per raggiungere il picco non è così rilevante per i mercati come molti pensano. È una distrazione.
  • Le notizie sono spesso una distrazione. Non sto dicendo che non siano dati importanti o validi, ma sono solo piccoli tasselli di un mosaico molto più grande.

La finanza non è una scienza

La finanza e l'economia sono considerate scienze morbide. Sono "morbide" perché, a differenza delle scienze fisiche, non hanno leggi immutabili. L'acqua congela a zero gradi centigradi e bolle a cento: è una legge assoluta della fisica.

Le economie e i mercati finanziari sono fatti di persone che prendono decisioni. A volte queste decisioni sono razionali, ma spesso non è così. L'assenza di regole e leggi si traduce di sovente in fallacie narrative ed errori di attribuzione, in quanto le persone tendono ad attribuire cause ed effetti sulla base di osservazioni e modelli, finendo talvolta per confondere la correlazione con la coincidenza. E sfortunatamente ciò può spesso causare perdite finanziarie, a seguito delle quali le persone cercano qualcuno o qualcosa a cui dare la colpa.

I tranelli diabolici del mercato

Sono stati versati fiumi di inchiostro e spesi sforzi notevoli per cercare di determinare il momento in cui i tassi di riferimento delle banche centrali raggiungeranno il picco. Stando alle attuali stime di consenso ci siamo quasi.

Il fatto che i tassi di policy siano o meno vicini al picco sembra rilevante, ma in realtà non lo è affatto. È una distrazione. 

Il mercato è simile a una bestia diabolica che fa di tutto per trarre in inganno gli investitori e indurli in errore, distraendoli da ciò che è veramente importante. E per secoli è riuscito nel suo intento: separare le persone dai loro risparmi.  

Poco importa se la Federal Reserve statunitense aumenterà di altri 25 o 50 punti base o taglierà di 50 o 75 punti base i tassi d'interesse nel prosieguo dell'anno, come implica il mercato dei Treasury a breve termine: il danno all'economia e ai fondamentali delle aziende è già stato fatto. Il netto aumento dei costi di capitale registrato nell'ultimo anno è il più rapido degli ultimi quarant'anni. Dato che la maggior parte dell'economia statunitense è a tasso fisso, ora aspettiamo di conoscerne gli effetti.

Un indicatore è il dato relativo alle istanze di fallimento. Finora, nel 2023, sono state presentate 74 istanze di fallimento da parte di società con passività superiori a USD 50 milioni di dollari. Annualizzandolo, come ho fatto io nel grafico sottostante, il dato supera quello del 2020, l'anno dei lockdown dovuti al Covid, quando il prodotto interno lordo statunitense crollò di  quasi un quinto.

I motivi per cui la maggior parte delle aziende ricorre all'indebitamento sono molteplici: finalità fiscali, compounding dei profitti, diversificazione delle fonti di capitale, ecc. Il punto è quanto si indebitano. Veniamo da un periodo in cui il costo del capitale artificialmente ridotto ha indotto le aziende a indebitarsi oltremisura. Oggi, questi costi sono drasticamente aumentati e costituiranno un freno significativo alla redditività futura di molte aziende; del resto, abbiamo già visto gli effetti negativi che hanno avuto su alcune delle società che hanno presentato i loro risultati in questo ciclo degli utili. 

Il quadro generale

Il mercato sconta un calo del tasso sui Fed Fund nel corso dell'anno. Ma questo non cambierà la traiettoria delle istanze di fallimento e la bassa redditività del capitale. Non dimentichiamoci che la voce di costo più importante per la maggior parte delle aziende è la manodopera, che continua a scarseggiare e non mostra alcun segno di cambiamento, visti i minimi pluridecennali cui si collocano i tassi di disoccupazione negli Stati Uniti e nell'Eurozona.

Il picco dei tassi di riferimento e altre notizie positive o negative spesso non sono altro che distrazioni. Non sto dicendo che non siano dati importanti o validi, ma sono solo piccoli tasselli di un mosaico molto più grande. Ciò che è più rilevante per le attività finanziarie sono i cash flow futuri, ossia i profitti. E ritengo che il mercato sia destinato ad andare incontro a una delusione, almeno per quanto riguarda le azioni e le obbligazioni delle società che sono state in grado di gonfiare i margini grazie ai tassi bassi e alla manodopera a basso costo, il che, a mio avviso, innescherà una rivoluzione pluriennale per i portafogli a gestione attiva, in quanto in futuro sarà un contesto operativo più difficile a determinare vincitori e vinti.

 

Bloomberg Index Services Limited. BLOOMBERG® è un marchio commerciale e di servizio di Bloomberg Finance L.P. e delle sue collegate (collettivamente "Bloomberg"). Bloomberg o i licenzianti di Bloomberg detengono tutti i diritti di proprietà degli indici Bloomberg. Bloomberg non approva né avvalla il presente materiale, né garantisce la precisione o la completezza delle informazioni ivi contenute, né rilascia alcuna garanzia, espressa o implicita, circa i risultati ottenibili dalle stesse e, nella misura massima consentita dalla legge, non potrà essere ritenuta responsabile di danni derivanti in relazione alle stesse.

Le opinioni espresse sono quelle del o degli autori e sono soggette a modifi ca in qualsiasi momento. Tali opinioni sono fornite a mero scopo informativo e non devono essere considerate una raccomandazione sulla quale basare l'acquisto di titoli né una sollecitazione o una consulenza d'investimento. Non vi è alcuna garanzia che le previsioni si avverino.

54810.1
close video