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I mercati segnano il passo in attesa dei big data

Le principali notizie della settimana sull’economia globale e dal mondo delle imprese.

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Settimana al 1° marzo 2024

A mezzogiorno di venerdì, i mercati azionari globali appaiono invariati in attesa degli appuntamenti importanti della prossima settimana, con la pubblicazione degli indici PMI, il rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti e l’incontro della BCE. Il rendimento dei Treasury decennali è sceso dal 4,31% di una settimana fa al 4,23%, mentre il prezzo del greggio WTI è aumentato di 3 dollari attestandosi a 79,80 dollari al barile. La volatilità misurata dal CBOE Volatility Index (VIX) è scesa leggermente, da 14 a 13,3. 

NOTIZIE MACROECONOMICHE

PCE core in linea con le previsioni

L’indice PCE core dei prezzi per la spesa per i consumi personali, l’indicatore preferito dalla Federal Reserve, a gennaio è salito dello 0,4% rispetto al mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Prima della pubblicazione dei dati, gli investitori temevano un rialzo più consistente. I falchi, preoccupati di mantenere a freno l’inflazione, hanno evidenziato che il dato “supercore” (che comprende i servizi core ma esclude l’abitazione) è salito dello 0,6% nel mese. La banca centrale potrebbe dunque continuare con la politica monetaria attuale, mantenendo i tassi di interesse più alti più a lungo. 

Pil USA pressoché invariato nel 4° trimestre

Il prodotto interno lordo negli Stati Uniti è stato rivisto al 3,2%, inferiore al dato iniziale di un mese fa dello 0,1%. L’indice dei consumi personali è stato invece rivisto al rialzo a fronte della marcata flessione delle scorte, a conferma che l’economia continua ad accelerare. Secondo le proiezioni degli indicatori GDPNow della Federal Reserve di Atlanta, l’economia nel 1° trimestre crescerà del 3,25%. 

Macron ventila l’idea di inviare le truppe NATO in Ucraina e Putin minaccia l’impiego di armi nucleari

Questa settimana il Presidente francese Emmanuel Macron ha detto di non escludere l’invio di truppe NATO in Ucraina. Gli alleati, tra cui gli Stati Uniti, si sono affrettati a smentire tali dichiarazioni. Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che né le truppe europee, né la NATO parteciperanno attivamente alla guerra. Giovedì il Presidente russo Vladimir Putin, nel discorso annuale al Parlamento del Paese, ha avvertito che un intervento dell’Occidente nel conflitto in Ucraina potrebbe sfociare nell’impiego di armi nucleari. 

La Cina modifica la legge sui segreti di stato

La Cina ha ampliato la legge sui segreti di stato che ora comprendono le informazioni considerate sensibili. La revisione preoccupa le imprese estere che operano in Cina poiché aggrava i rischi per le attività nel Paese e riduce ulteriormente la fiducia. 

IN BREVE

L’indice PMI manifatturiero dell’Institute for Supply Management, diversamente dalle previsioni, venerdì è sceso da 49,1 del mese precedente a 47,8. Gli economisti avevano previsto che sarebbe salito a 49,5. La componente dei nuovi ordini a gennaio è scesa da 52,5 a 49,2. 

Il Congresso degli Stati Uniti giovedì ha approvato un altro provvedimento sui fondi federali a breve termine evitando la sospensione parziale dei servizi. I membri del Congresso intendono completare il processo di assegnazione dei fondi pubblici per l’esercizio entro il 22 marzo. 

L’economia dell’India ha continuato a crescere rapidamente nel 4° trimestre, salendo oltre l’8,4% previsto. La crescita nel 3° trimestre è stata rivista al rialzo dall’iniziale 7,6% all’8,1%. 

I creditori del colosso immobiliare cinese Country Gardens hanno presentato una petizione a Hong Kong per la liquidazione della società di sviluppo immobiliare insolvente. 

Il leader della minoranza al Senato Mitch McConnell (Repubblicano del Kentucky) ha annunciato che si dimetterà dalla carica dopo le elezioni di novembre ma resterà al Senato fino al termine del mandato a inizio 2027. 

Le vendite di nuove abitazioni negli Stati Uniti a gennaio sono aumentate dell’1,5%, meno del previsto, a un ritmo di 661.000 all’anno. Le vendite di abitazioni in corso a gennaio sono scese del 6,8% rispetto all’anno precedente. Nonostante la flessione delle vendite, l’indice dei prezzi immobiliari S&P Case-Schiller a dicembre è aumentato del 5,5% rispetto all’anno precedente. 

L’Ungheria questa settimana ha votato a favore dell’ingresso della Svezia nella NATO. 

Nel 2023 le dinamiche demografiche in Giappone hanno continuato a preoccupare: le nascite sono scese per l’ottavo anno consecutivo, questa volta hanno toccato il minimo record di 759.000, in calo del 5,1% rispetto all’anno precedente. I decessi (1.591.000) sono stati oltre il doppio delle nascite, mentre i matrimoni sono scesi ai livelli minimi del dopoguerra.

Nel quarto trimestre l'economia canadese è cresciuta a un tasso annuo dell’1%.

Il presidente della banca centrale svizzera, Thomas Jordan, si dimetterà a fine settembre dopo oltre un decennio in carica. 

Le small cap a febbraio hanno guadagnato più delle società ad elevata capitalizzazione, il Russell 2000® nel mese è salito del 5,5% e ha fatto meglio dell’indice S&P 500, in aumento del 5,2%. 

L’inflazione complessiva nell’Eurozona a gennaio è scesa meno del previsto, dal 2,8% al 2,6%, ma è rimasta oltre la soglia del 2,5%. L’inflazione core è scesa dal 3,3% al 3,1%, mentre si prevedeva che scendesse al 2,9%. Il prezzo dei prodotti è salito più lentamente di quello dei servizi, nonostante la generalizzata disinflazione. 

Le spedizioni di semiconduttori hanno contribuito all’aumento delle esportazioni sud-coreane a gennaio, per il quinto mese consecutivo. 

Il mese scorso le emissioni di obbligazioni societarie negli Stati Uniti hanno toccato quota 197 miliardi di dollari, un record per il mese di febbraio.

Il CPI core del Giappone a gennaio è salito del 2%, in calo rispetto al 2,3% di dicembre, ma oltre le stime di consensus dell’1,8%.

Il Presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha dichiarato che la lotta contro l’inflazione non è ancora finita e che l’istituto vuole assistere a un calo sostenibile dei prezzi al 2%. L’economia europea dovrebbe recuperare verso la fine di quest’anno; aumentano infatti i segnali che la debolezza economica sta per toccare il fondo. 

I ministri delle finanze dei Paesi del G20 non hanno trovato un accordo sulla sostanza del comunicato da pubblicare in conclusione dell’incontro di giovedì in Brasile, in particolare sulla definizione dei conflitti in Ucraina e a Gaza. Sulla base di una prima bozza, il G20 prevede comunque un soft landing globale e un processo di disinflazione più rapido del previsto.  

Bloomberg ha riferito venerdì mattina che la Germania sta preparando un pacchetto fiscale da 7 miliardi di euro per sostenere la crescita economica stagnante. 




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Fonti: MFS research, Wall Street Journal, Financial Times, Reuters, Bloomberg News, FactSet Research, CNBC.com.

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